BANDS |
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Margareth |
Albums:
White lines
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I Margareth nascono nel veneziano a settembre 2006, come gruppo a 5 elementi.
L’intento del progetto è quello di rispolverare il pop perduto e di arricchirlo con influenze moderne, attraverso un’attitudine acustica.
In formazione a 5 elementi registrano due demo autoprodotti, Margareth (2006), e Out of the City (2007), di quattro tracce ciascuno.
Il 2008 è anno di cambiamenti: Niccolò (batteria) e Andrea (chitarra) partono alla volta di New York, per studiare musica. In formazione ‘trio’ (voce/chitarra, basso, piano/tromba) i Margareth continuano a suonare e a fine anno incidono un altro demo autoprodotto, This Town, che fanno circolare da gennaio 2009. Niccolò torna, Andrea rimane a New York.
Con un’inedita formazione a 4 elementi i Margareth si chiudono in sala prove per preparare quello che sarà il loro primo disco, White Lines, in uscita per Macaco Records il 12 Febbraio 2010.
White Lines raccoglie canzoni scritte nei tre anni di vita dei Margareth.
È un disco che fa leva soprattutto sugli arrangiamenti e sulle tessiture tra gli strumenti, senza stravolgere il sound di partenza del gruppo, lasciando quindi grande spazio alle atmosfere acustiche, rinforzandole dove necessario con qualche tocco di ‘elettricità’.
La musica dei Margareth è un pop artigianale, con pochi ‘effetti speciali’ e tante influenze (Beatles, Calexico, Mojave 3, certi R.E.M., il rock psichedelico, il brit-pop per citarne alcune).
www.margareth.it
www.myspace.com/margareththeband |
Kitty Solaris |
Albums:
My home is my disco
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Kitty Solaris è una nota cantante/musicista dell'underground berlinese che segue le orme di Velvet Underground, Patty Smith e Cat Power.
Nata nell'intimità della sua cucina a Prenzlauer Berg, la sua musica racconta di solitudine, passioni e margini.
Nel 2007 ha pubblicato il suo primo album Future air hostess al quale fa seguito il nuovo disco My home is my disco, uscito nel 2009 in Germania e in uscita a febbraio 2010 in Italia per Macaco Records.
Nella musica di Kitty prevale quel mood tipico dei club berlinesi, atmosfere talvolta intime, pop o elettriche. Inconfondibile è la sua spontaneità sul palco, quei modi insoliti di impugnare la chitarra e di ballare.
Il disco, My home is my disco è stato prodotto da Gordon Raphael (The Strokes, Regina Spektor) e Holger Müller (The Liars, Husky Stash).
Il suono lo-fi che sempre ha caratterizzato la musica di Kitty Solaris qui si estende verso l'indie-disco e il suono californiano degli anni '70...
www.myspace.com/kittysolaris
www.kitty-solaris.de
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Feldmann |
Albums:
Imaginary Bridge |
Si chiama Imaginary Bridge il nuovo disco dei Feldmann, duo catanese già noto all’ambiente indipendente italiano grazie al primo lavoro discografico Watering Trees e alla prolifica attività musicale dei suoi componenti Massimo Ferrarotto e Tazio Iacobacci, che hanno bazzicato la scena indie in lungo e in largo: il primo con i Loma e nella band di Cesare Basile, il secondo con i Tellaro.
Il nuovo album, frutto della cooproduzione tra la Macaco Records e la Olivia Records, vanta numerose collaborazioni, tra tutti: Marta Collica(Hugo Race and The True Spirit), Marcello Caudullo(Cesare Basile,Flor di Cagna),Francesco Cantone(Tellaro). La produzione artistica è stata affidata a Hugo Race e gli studi Zen Arcade di Catania hanno fatto da sfondo alle registrazioni.
Lasciati alle spalle i toni intimisti del disco d’esordio, i dodici brani di Imaginary Bridge si accendono di blues, scheletrico e zoppicante come una ballata elettrica dei Califone, romantico e disperato come una serenata d’amore suonata da Captain Beefheart nel cuore della notte. Imaginary Bridge sembra essere il disco della svolta, quello della maturità che fa ben sperare che per i due musicisti catanesi ci sia un riscontro positivo oltre che in Italia anche oltre i nostri confini, come per effetto di quel ponte immaginario che li collega con il songwriting americano.
Il disco Imaginary Bridge è uscito il 15 maggio 2009 ditribuitoVenus.
www.feldmannsound.com
www.myspace.com/feldmannsound
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Grimoon |
Albums:
Super 8
Les 7 vies du chat
La lanterne magique
Demoduff # 1
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Gli italo-francesi Grimoon nascono alla fine del 2003 come progetto musicale e video. Compongono canzoni che danno vita a cortometraggi da loro realizzati. Dal vivo, ogni canzone è accompagnata da piccole storie visive creando così una sorta di concerto-cinema.
A Maggio 2004 è uscito il loro primo Ep Demoduff#1 per la Macaco Records.
L’uscita del demo ha subito portato la band in tour in Italia e all'estero (Sziget Festival di Budapest, Berlino, Vienna, Spalato…).
A Novembre 2006 è stato pubblicato il primo album ufficiale dei Grimoon La lanterne magique, prodotto da Giovanni Ferrario. Il disco uscito assieme ad un dvd contenente un lungometraggio realizzato dal gruppo stesso ha riscontrati ottimi consensi dal pubblico e dalla stampa.
Nel 2007 la band si è dedicata ad una lunga tournée italiana (oltre 40 concerti) ed europea (tours in Germania e Francia).
Nel 2007, i Grimoon si sono anche dedicati alle registrazioni del loro nuovo album Les 7 vies du chat, in collaborazione con molti ospiti. Il disco, prodotto da Giovanni Ferrario è uscito in Italia il 14 marzo 2008 (Macaco/Audioglobe).
A marzo 2010 uscirà il nuovo album, Super8 accompagnato dal film Neera. Il disco è stato prodotto da Scott Mercado (usa) e contiene 12 nuove canzoni dei Grimoon.
Il film racconta il viaggio epico-onirico di un pittore nella mitologia greca riveduta e corretta dai Grimoon.
“ un progetto artistico che oggi è un laboratorio musical-teatrale ricco di stimoli ma domani corre seriamente il rischio di diventare una delle realtà più interessanti dell'indie autoctono .” Fuori dal Mucchio
“ Questo disco, col suo tocco naif e altamente creativo, va a toccare tasti nascosti che ci fanno salutare i Grimoon come una delle più piacevoli ed originali sorprese del panorama nazionale e oltre .” Buscadero
www.grimoon.com
www.myspace.com/grimoon
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Marta Collica |
Albums:
About anything
Pretty and unsafe
Dark Summer (Sepiatone)
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Marta Collica, catanese di nascita, estrosa illustratrice e successivamente cantautrice, esordisce in questa veste nella prima formazione dei Micevice di Giovanni Ferrario e nei Groovy Guru di Cesare Basile .
Dal 2004 in poi è al seguito della nuova band di John Parish con il quale registra in veste di tastierista e vocalist l'album “Once upon a little time” (Thrill Jockey /Mescal 2005) cui segue il tour europeo ed americano in compagnia di Giorgia Poli dei disciolti Scisma e col batterista francese Jean Marc Butty.
Contemporanemante, da quattro anni ad oggi suona con i True Spirit di Hugo Race sempre come tastierista e alle seconde voci; ha composto e cantato negli album “Numero Deux” (Schema Records 2001) e “Experiments in ambient soul” (Schema Records 2005) del duo milanese The Dining Rooms (Casare Malfatti e Stefano Ghittoni).
Ha poi partecipato attivamente alla creazione della band "Songs with Other Strangers", encounter creativo tra cantautori e musicisti di diversa nazionalita' ed esperienza, assieme ad Hugo Race, Cesare Basile, Stef Kamil Carlens, Manuel Agnelli, Giorgia Poli e Jean Marc Butty.
Autrice di musiche e parole assieme all'australiano Hugo Race , col quale collabora già dal 1998, Marta è anche la voce dei Sepiatone , che, … con indifferente intensita' , evoca l'atmosfera seduttiva e lunare di unroad movie in slow motion (Emanuele Sacchi, Rumore).
" Pochi tocchi di chitarra e batteria, di tanto in tanto una tastiera o un violoncello: quel che basta per sottolineare ulteriormente la natura intima di ballate crepuscolari, dietro cui la pacificata apparenza non è così difficile scorgere tensione e irrequietezza." Mucchio Selvaggio
"Un disco dal sapore blues e deliziosamente consolatorio, come solo l'ultimo Reprieve di Ani Difranco ha saputo essere" Rumore
www.myspace.com/martacollica
www.sepiatone.net
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Manuok |
Albums:
No end to limitations
Manuok
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Manuok è il progetto musicale solista dell'artista americano Scott Mercado. Un progetto "da camera" -- un diario.
Dopo anni di tour e registrazioni con altri gruppi, Scott Mercado aveva già numerose canzoni, scritte, registrate e mixate da lui. Il primo album di Manuok, uscito per Loud And Clear records nel 2005 ha riscontrato ottimi consensi dal pubblico e dalla stampa americana, permettendo a Scott di ricevere numerosi riconoscimenti, ma soprattutto, di crearsi un gruppo.
Poco dopo l'uscita del disco, Scott/Manuok è stato impegnato nelle registrazioni di numerosi gruppi: The Album Leaf (SubPop – City Slang), Horse-Stories (Australia - Europe), Mr. Tube (Cargo UK - Sweet Nothing), Maquiladora (Acuarela - Spain), The Soft Lightes (Modular), Pilotram (Transient Frequency - USA), Trost (Four Music, Germany), Tristeza (Better Looking, Bella Union), Devics (Filter, Bella Union), Via Satellite (Loud and Clear – USA, Human Highway - Japan) e molti altri.
Manuok è anche stato impegnato nei tour di The Album Leaf, Rogue Wave, Jeremy Enigk, Devics, The Black Heart Procession, DMBQ, e Radar Bros. Nel 2006-2007, si è principalmente dedicato al tour con The Black Heart Procession, ma anche a quelli di Devics, Ilya,Tristeza, e, ovviamente di Manuok.
Nel frattempo, ha continuato a comporre e ha già nuovi album pronti.
"No End To Limitations nei suoi quaranta minuti riesce così a regalarci momenti e frammenti piuttosto intensi di ispirata poesia in musica" - Giovanni Carta "Drive Magazine"
"Canzoni che da un lato sono dotate di un alto tasso di qualità, dall’altro non lo fanno pesare assolutamente, ma fanno viaggiare i pensieri dell’ascoltatore sulle ali della leggerezza." - Stefano Bortolotta "MusicBoom"
www.manuok.com
www.myspace.com/manuok
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GuruBanana |
Albums:
GuruBanana
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E' uscito il 10 ottobre per Macaco Records/distribuzione Audioglobe il disco dei bresciani GuruBanana, progetto che vede protagonista, oltre ad Andrea Fusari anche Giovanni Ferrario.
GuruBanana è uno pseudonimo attinto da “Sweet Deceiver” , brano del 1975 di Kevin Ayers, che designa Andrea Fusari & Giovanni Ferrario.
Andrea Fusari ha un’anima blues. Ha sempre cantato.
Conduce un programma radiofonico di venatura blues che gli permette di accatastare John Spencer, Mississippi Allstars, Black Keys assieme a Little Walter, Stones, buona parte della produzione della Stax Rec., e al contempo di riscoprire numerose perle smarrite degli anni Quaranta e Cinquanta.
Quanto a GURUBANANA, era da tempo che desiderava fare qualcosa di diverso. Aveva voglia di sedersi con la chitarra, tagliare due o tre grooves che gli andassero e scoprire cosa uscisse; presto, per lo più di notte, questi sono arrivati. Ha deciso di togliere la matrice blues lasciandone una sola impronta, dando vita a queste strane canzoni un po’ storte. Le ha portate all’amico Giovanni Ferrario per fargliele ascoltare e perchè le producesse.
Giovanni Ferrario, chitarrista, cantautore, produttore artistico, in meno di un ventennio si è ricavato uno spazio di tutto rispetto nelle scene musicali italiana ed estera.
Membro fondatore di Micevice con Marta Collica (Sepiatone/True Spirits/John Parish) e Cat Hope, Ferrario ha suonato e collaborato con Cesare Basile, Scisma, Cristina Donà’, Morgan, Hugo Race + True Spirit, Sepiatone, Vega Enduro…
Di recente ha raggiunto PJ HARVEY e JOHN PARISH presso il ToyBox studio di Bristol per registrare il loro nuovo disco; per la relativa promozione è prevista una tournèe primaverile che lo vedrà nuovamente partecipe.
Nel mentre ha registrato e prodotto “Headquarter Delirium” (Pocket Heaven, 08), il primo album ad uscire sotto il suo nome, in cui sono intervenuti a vario titolo numerosi musicisti quali Sergio Carnevale, Nicola Manzan, Manuel Agnelli, Marta Collica, Marco Parente, Jean-Marc Butty, Hugo Race, Enrico Gabrielli, Michelangelo Russo, Max Trisotto, Gabriele Ponticiello, Aua, Asso Stefana, Marco “Nonna” Posocco…
Nel 2008, per promuovere il suo progetto solistico Giovanni Ferrario ha aperto i live dell’ultimo tour italiano degli Afterhours.
Nel tempo libero ha suonato in Italia e all’estero con Jean- Marc Butty (PJ Harvey/Venus)
www.myspace.com/gurubanana1
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Alessandro Grazian |
Albums:
Caduto
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Alessandro Grazian è un cantautore di Padova e si avvicina alla musica nei primi anni '90. Dopo esperienze in svariate formazioni musicali indie-rock, nel 1998 imbraccia la chitarra acustica ed inizia ad investire le proprie energie in un progetto solista, scrivendo in solitudine parole e musiche per le proprie canzoni.
Armato solo della propria chitarra acustica, partecipa a numerosi concorsi musicali ottenendo buoni riconoscimenti e distinguendosi per verve interpretativa e particolarità della scrittura.
Nel 2004 coinvolge nel proprio progetto alcuni preziosi musicisti, creando così le condizioni per la realizzazione del suo primo disco di canzoni, intitolato Caduto (uscito il 3 ottobre 2005). Il disco viene accolto positivamente e comincia un intenso tour promozionale in giro per l'Italia ( oltre una ventina di città) aprendo inoltre diversi concerti a Marco Parente.
"Che l'autore ci abbia messo l'anima in questo disco, è evidente. Che sia a pochi centimetri dalla perfezione espressiva, pure." Fuori dal Mucchio
"Un concentrato di intimismo che non imbocca mai le strade dell'autoindulgenza o del "già sentito" ma che anzi dimostra come le potenzialità del nuovo cantautorato italiano, se adeguatamente espresse, possano non conoscere limiti. " Losingtoday
"Un vero inizio, non solo un'opera prima." Sentire Ascoltare
www.alessandrograzian.it
www.myspace.com/alessandrograzian
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Marcho's |
Albums:
L'odore della felicità
Ed ovvimanente il tempo passa...
Single Marcho's
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Il progetto MARCHO'S nasce nel 2005 da un'idea di Marco Mossuto di Udine e Alberto Cozzi di Mestre.
Provenienti da altre esperienze musicali, i due collaborano alla produzione di un primo brano singolo di cui Marco è autore: ‘Mal di Testa' desta subito l'attenzione di pubblico e critica guadagnandosi un piccolo spazio in radio e fanzine ‘indie'.
A Novembre 2005 fa seguito il primo cd ‘…ed ovviamente il tempo passa…', raccolta di 10 brani originali, prodotto in collaborazione con Macaco Records.
Le prime esibizioni rispecchiano il modo di fare musica dei due: basi registrate, microfono e chitarra in mano per portare le proprie canzoni in qualsiasi potenziale palco: dai locali alle strade.
Nel 2006 entra nel gruppo anche Antonio Del Mestre addetto alle tastiere e programmazione sequencer. Con questa formazione, a partire dall'estate, il gruppo ha lavorato a 10 nuovi brani.
Scritte da Marco Mossuto, autoprodotte, autoarrangiate, autoregistrate e automixate da Marcho's le canzoni spaziano dal popolare all'elettronica, dal reggae al rock. Un'attitudine bizzarra e imprevedibile che mette in risalto la vera natura di questa band: 3 MUSICANTI con 1000 MELODIE IN TESTA!
Il nuovo disco, 'L'odore della felicità' uscirà a Giugno 2007!!
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" Canzoni electro-pop stralunate ma molto radiofoniche, da cantare appena svegli con il classico la la la nella testa; anche se i fumi dell'alcool si fanno sentire e non si riesce a dire basta ( "Mal di Testa" ). Brani ispirati da noi stessi, dalla normalità/anormalità della gente e da quello che ci circonda ( "Una Mia Ossessione" ). " Velvet Goldmine
" Marcho's, navetta aliena che si accerta dello stato degli uomini e poi torna serafica nel suo mondo fatto di note dondolanti e tanto, tanto vino" Indiepop
" scrive le sue canzoncine, ironiche, divertenti, leggere e fresche, cresciute su un'elettronica pop e radiofonica, ballabile e intelligente, che non somigliano a nessuno e insieme richiamano echi distanti. " Rockit
www.marchos.it
www.myspace.com/marchos |
Erik Ursich |
Albums:
Kanashii
Soundtracks vol.2
Tonto
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Musicalmente attivo dalla fine degli anni 80, comincia a comporre e registrare musica elettronica sperimentale nel 1990. Espande immeditamente il raggio a 360°, con una sperimentazione totale, prendendo e manipolando suoni di qualsiasi tipo e origine: synth, strumenti tradizionali, oggetti di uso quotidiano, loop di nastro, interferenze radio, rumori d'ambiente, voci umane eccetera.
Caratteristica dei lavori è la frequente assenza di strutture predefinite...si tratta di improvvisazioni totali e spesso selvagge, dove elementi come ritmo e melodia sono quasi sempre marginali e spesso completamente assenti. L'interesse principale è il suono/rumore.
Oltre a questo lato sperimentale porta avanti anche composizioni più melodiche che vanno dalla classica kosmische-musik a composizioni di stampo minimalista (dal sapore sempre più malinconico e introspettivo man mano che passano gli anni).
Fonda la sua propria tape-label, la Vacca Stracca Recordings, nei primi anni 90.
In questa prima fase è anche chitarrista (nonché membro fondatore) del gruppo hardcore-punk-rock-para-demenzial-surrealista Piripacchio & i Mostriciattoli.
Dopo una lunga pausa alla fine degli anni 90, nel 2000 inzia a comporre colonne sonore per film indipendenti, estendendo sempre più la sua esperienza "elettronica".
Tra il 2000 e il 2001 collabora con il gruppo El Funeral De Kocis in veste di suonatore di theremin.
Poco dopo comincia anche la collaborazione coi Tre Allegri Ragazzi Morti, e più nello specifico con il progetto Señor Tonto, per il quale realizza un intero disco (del quale cura in toto la parte musicale), più un singolo scaricabile da internet.
Alla fine del 2003 avviene poi l'incontro coi Grimoon, in cui Erik veste gli inediti panni di bassista, e con i quali comincia un'intensa collaborazione.
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www.myspace.com/erikursich
digilander.libero.it/vacca_stracca/ |
Vega Enduro |
Albums:
Big Time 25:33 p.m.
Vega Enduro
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I Vega Enduro nascono da vecchie conoscenze provenienti dai VIEWS, gruppo formato da Giovanni Ferrario e attivo nel decennio 1984-1994 (discografia: NAMBY-PAMBY Tramite mlp1988; MUMMYCAT Crazy Mannequin lp1990). Nel 1994 i Views si "riformano" assieme a Vittorio Carli e prendono il nome di Vega Enduro.
Nel 2002 Urtovox pubblica l'album "Vega Enduro".
Nel 2005, Macaco Records e Desvelos pubblicano il nuovo disco del gruppo bresciano, "Big Time 25:33 p.m.".
A parte la connotazione psichedelica, il disco vive della luce e della freschezza che solitamente pervade i lavori dei Micevice, anche perché Ferrario, nel mentre, si è dilettato ad accompagnare i rispettivi tour di Morgan e dell'australiano Hugo Race, alternando a tutto ciò qualche produzione artistica (l'ultima è quella dei Filofobia con “Entrée du port” – Desvelos 2004)
Altri indubbi riferimenti contenuti in Big Time 25:33 p.m. sono i Television, Robin Hitchcok e Julian Cope.
Ballatone liquefatte come magma fuso che si appiccica ai piedi per poi tirar giù tutto il resto e per non mollare più la presa.
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"
Già, perché riferendosi al secondo album del quintetto bresciano si può proprio parlare di medicina per il cuore e per la mente. E a mirar le stelle affiorano i ricordi: dal Lou Reed dei Velvet Underground a Bowie (in Just a minute to forget), da Nick Cave fino ai Blues Explosion di Jon Spencer. Il tutto condito da fascino, personalità e non chalance da vendere. E' piacevole perdercisi dentro. " Rumore
"
Lo spirito dei mitici Views, della psichedelica italiana dei primi anni novanta, del giro della Crazy mannequin rivive nei Vega Enduro, affiora in questo secondo lavoro del gruppo nostrano dietro a un gran stile chitarristico tradotto in dieci elettrizzanti momenti lo-fi." Rockerilla
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Libra |
Albums:
Il viaggio di Zebra
Penso a cose strane
Ad ogni costo
Trasparenza
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I Libra si sono formati nel 1999 a Mestre (VE) da un'idea di Alberto Stevanato (voce-chitarra-analog synth) e Marco De Rossi (chitarra e voce).
Presto il duo, accompagnato da una sessione ritmica di basso e batteria, esordisce con il cd “ Ad ogni costo ” (Artes rec. 1999) e si distingue l'anno successivo con l' Ep “ Trasparenza ” (Artes rec. 2000/white and black) che porta il gruppo ad esibirsi in numerosi live nella penisola.
Il successivo lavoro “ Penso a cose strane ” (Srazz rec. 2003) accompagnato da un coinvolgente live-set, fa sì che la band emerga definitivamente nel panorama dell' Indie-rock italiano, riscuotendo numerosi apprezzamenti dalle più importanti riviste musicali nazionali.
Tra il 2004 e il 2005, la formazione e la strumentazione dei Libra sono state modificate a seconda delle esigenze dei componenti originari. Nel gruppo sono entrati a suonare Francesco Doro (ex bassista Miraspinosa), Giorgio Trez (batterista dei Travolta) e Claudio Favretto (tastierista dei Grimoon).
Le chitarre ancora più sognanti e psichedeliche iniziano così a mescolarsi a suoni di sintetizzatori e organi elettrici creando un supporto denso e dilatato ad una voce lineare e coinvolgente.
L'uso di synth analogici e strumentazione vintage ha permesso al gruppo di raggiungere un suono elaborato ma sempre autentico, distante da clichè moderni.
Queste modifiche e ricerche sonore sono state la scintilla che ha fatto nascere “ Il viaggio di Zebra ”, uscito il 20 Settembre 2005.
Nel 2006 i Libra si sono sciolti. Alcuni di loro sono ora attivi in altre band: Grimoon e Transister.
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" Gran bel disco, accidenti, che guadagna ascolto dopo ascolto e reclama di farsi riascoltare, intenso, capriccioso e beato. Se non ve lo comprate, non avete cuore." Rockit
"
Al quarto lavoro (due CD ed un EP) i Libra toccano vertici di assoluta eccellenza con un album molto composito e variegato di influenze ma che sa viaggiare costante con una propria personalità ben definita " Coop |
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Travolta |
Albums:
Gusto in bocca
Travolta
Cinema mon amour
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Progetto Pop di Mestre (VE) nato nel 1999. I Travolta hanno registrato 3 demo e un mini-cd uscito per la Macaco Records nel Luglio 2004 che fino ad oggi hanno portato la band a distinguersi per la facilità di ascolto, la costruzione di testi ironici e
catastrofici e un suono fresco e ruvido. Storie di oggi, le loro e quelle di
altri, per portare nelle canzoni il mondo che li circonda!
Il vasto panorama musicale di riferimento viene concentrato e filtrato,
semplificato fino all'osso, per far rimanere nelle orecchie un concentrato
di melodie e parole che emergono da un immancabile 4/4 poprock groove a base
di cassarullobassochitarra!
Easy-listening e canzonette che non mancano mai di stupire e
coinvolgere.
I Travolta si sono sciolti nel 2005. Sono tuttora attivi in diverse band: Marcho's, Grimoon, Osteria popolare berica, Transister.
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